La cannabis terapeutica in Uruguay sarà autorizzata anche all'interno delle carceri. Dopo la proposta avanzata nel luglio scorso, Julio Calzada, segretario nazionale del JND, la giunta nazionale della droga, ha spiegato che per i detenuti basterà la ricetta medica che ne attesta il bisogno per finalità terapeutiche.
In passato Calzada aveva spiegato che del trattamento avrebbero beneficiato maggiormente i detenuti che soffrono di astinenza da cocaina. Sono sempre di più infatti gli studi scientifici che spiegano come la cannabis possa essere usata come sostanza d'uscita da varie dipendenze sia da droghe pesanti, alcool e sigarette, in netta contrapposizione al concetto che la cannabis sia il primo passo verso l’utilizzo di sostanze più pesanti.
Nel frattempo il ministro dello Sviluppo sociale Daniel Olesker ha detto durante un simposio medico sull'argomento che l'uso della marijuana a scopo medico sarà previsto nel sistema sanitario pubblico del Paese, così come agopuntura e rimedi omeopatici. Servono ancora due settimane, ha concluso Calzada, perché l'agenzia completi la stesura del testo con cui regolare il mercato legale della marijuana, atteso tra il 20 e il 25 aprile.
Redazione Cannabisterapeutica.info