La Toscana è stata la prima regione italiana a permettere l'uso della cannabis a scopo terapeutico attraverso una legge regionale del 2012. Tuttavia, ci sono regole e condizioni precise per accedere a questo trattamento.
Accesso ai farmaci: In generale, in Italia, la cannabis terapeutica può essere prescritta ai pazienti che soffrono di determinate condizioni, come spasticità associata a dolore dovuta a malattie come la sclerosi multipla, dolore cronico, nausea e vomito causati dalla chemioterapia, stimolazione dell'appetito in casi di cachessia, anoressia o pazienti oncologici o affetti da AIDS, trattamento del glaucoma e riduzione dei movimenti involontari del corpo causati dalla sindrome di Gilles de la Tourette. Tuttavia, la cannabis terapeutica viene considerata solo quando altri farmaci tradizionali si sono rivelati inefficaci o inadeguati.
Prescrizione: In Toscana, i medici del Servizio Sanitario Regionale (SSR) possono prescrivere cannabis terapeutica, ma i pazienti devono pagare. La prescrizione deve includere dettagli come il codice alfanumerico del paziente, il nome della sostanza, la forma farmaceutica, la dose e le modalità di somministrazione, nonché il motivo per cui la cannabis è stata prescritta. La prescrizione è personale, non può essere ceduta e ha una durata di 30 giorni, esclusa la data di emissione. Per ottenere un rimborso dal Servizio Sanitario Regionale, la prescrizione deve seguire un Piano Terapeutico redatto da uno specialista.
Rimborso: L'erogazione di cannabis terapeutica da parte del SSR è limitata ai pazienti residenti o domiciliati in Toscana e viene concessa solo quando altri farmaci si sono rivelati inefficaci o inadeguati. La prescrizione gratuita è consentita per condizioni specifiche come la spasticità secondaria a sclerosi multipla e altre gravi malattie neurologiche, il dolore oncologico refrattario alla morfina, il dolore cronico di origine neurologica, il dolore neuropatico e la sindrome di Gilles de la Tourette. Il trattamento deve iniziare in strutture ospedaliere o simili del SSR, e le strutture abilitate alla prescrizione includono oncologia, neurologia, hospice e centri multidisciplinari per la terapia del dolore. Per ottenere la cannabis gratuitamente, la prescrizione deve essere effettuata da uno specialista del SSR sulla base di un Piano Terapeutico.
In sintesi, la Toscana ha legiferato sull'uso della cannabis terapeutica, ma questa è disponibile solo per pazienti che soddisfano determinate condizioni e seguono procedure specifiche per la prescrizione e il rimborso dal SSR.