Il cannabidiolo (CBD) è un cannabinoide non psicoattivo della cannabis che inibisce la proliferazione cellulare e induce la morte cellulare delle cellule tumorali e cellule immunitarie attivate. Non è un agonista dei classici recettori cannabinoidi CB1/CB2 e il meccanismo con cui funziona è sconosciuto.
Gli scienziati del dipartimento di Fisiologia e Farmacologia della Facoltà di Medicina dell'Università di Tel Aviv hanno analizzato in uno studio i meccanismi di azione del CBD in cellule microgliali del cervello.
Hanno scoperto che il CBD ha cambiato la funzione dei mitocondri e ridotto l'azione di una certa proteina sulla membrana mitocondriale esterna, la cosiddetta VDAC1 (nella foto). I mitocondri sono le centrali elettriche delle cellule. Gli autori hanno scritto che "l'inibizione di VDAC1 da parte del CBD può essere responsabile degli effetti immunosoppressivi e antitumorali del CBD".
Redazione Cannabisterapeutica.info