Il Sativex, uno spray orale a base del principio attivo derivato dalla cannabis approvato in 24 Paesi, è stato oggetto di un ampio studio che ne ha analizzato l'efficacia sul trattamento del dolore neuropatico. Attualmente in fase di test nel trattamento di una forma aggressiva di cancro al cervelloè stato oggetto di lamentele da parte di pazienti italiani e di recente anche neozelandesi, a causa dell'alto costo.
Nel dolore neuropatico periferico, l’estratto di cannabis Sativex può causare miglioramenti clinicamente importanti nel dolore e nella qualità del sonno. Questo è il risultato di uno studio clinico al Gartnavel General Hospital della University of Glasgow durato 15 settimane. 128 pazienti hanno ricevuto il Sativex (THC/CBD spray) e 118 un placebo, in aggiunta alla loro terapia analgesica.
C’è stata una percentuale statisticamente maggiore (oltre il 30%) di pazienti con un miglioramento del dolore nel gruppo che ha ricevuto il Sativex rispetto al gruppo del placebo.
La riduzione nei punteggi medi del dolore in entrambi i gruppi del trattamento era numericamente superiore nel gruppo con lo spray THC/CBD anche secondo un altro parametro di misurazione della percezione del dolore, ma non ha raggiunto la significatività statistica.
Secondo i ricercatori: "Questi risultati dimostrano che, in una proporzione significativa di pazienti altrimenti resistenti alla terapia, col Sativex si ottengono miglioramenti clinicamente importanti nel dolore, nella qualità del sonno e della gravità della loro condizione. Inoltre è stato ben tollerato e non sono stati trovati problemi nella sicurezza del trattamento".