I grandi benefici di semi e olio di canapa nell'alimentazione
L’olio di canapa è un alimento che si ricava per spremitura a freddo dei semi della pianta di Cannabis sativa. Ha un colore variante dal verde chiaro al verde intenso, un odore poco marcato ed un sapore che ricorda quello delle nocciole. Dallo scarto della spremitura si ottiene una crusca, comuemente chiamata farina di canapa, che viene utilizzata - unita ad altre farine - per realizzare una vasta gamma di prodotti dolci e salati, spesso declinati secondo le tipicità regionali.
Il seme di canapa è oggi comunemente affermato come una delle fonti alimentari più complete dal punto di vista delle proprietà nutrizionali grazie ai suoi alti tratti nutritivi. Non solo un semplice ingrediente, ma un vero e proprio superfood.
Cos'è e cosa contiene l'olio di canapa?
L’olio di semi di canapa (pressato a freddo) contiene il 10% di acidi grassi saturi e circa il 90% di acidi grassi essenziali polinsaturi (Omega 6 ed Omega 3); tra questi ultimi, l’apporto di acido linoleico (acido grasso Omega 6) è pari al 50-60%, mentre quello di acido alfa linolenico (Omega 3) è pari al 15-20%; l’elevata presenza di questi acidi grassi nell’olio di canapa è alla base dei sui benefici nutritivi.
La caratteristica che lo contraddistingue dagli altri oli (e da tutti gli altri alimenti) è il suo equilibrio ottimale tra apporto di Omega 6 ed Omega 3, che sono presenti in rapporto di 3:1; nessun altro alimento possiede questa proprietà così preziosa ed importante per l’organismo. Un cucchiaio di olio di semi di canapa (ovvero 10 grammi circa) apporta all’organismo 1,7 grammi di Omega 3, arrivando a coprire l’intero fabbisogno di un individuo adulto; inoltre al pari degli altri oli, ogni grammo di olio di canapa fornisce solo 9 calorie. Nell’olio di canapa ritroviamo anche discrete quantità di vitamina A ed E (antiossidanti naturali), PP, C e del gruppo B (in particolare B1, B2 e B6).
I semi di canapa, interi e decorticati, che contengono tra il 25% e il 35% di proteine, rispetto ad altri oli vegetali, non ci espongono ai cosiddetti fattori anti-nutrizionali, come l’acido fitico, che, invece, rappresentano a volte una forte criticità, come avviene nel caso dell’olio di semi di soia. Hanno una quota di fibre molto elevata, raggiungendo circa 28 gr per etto, e contengono proteine che sono nutrizionalmente "nobili", perché presentano tutti gli aminoacidi essenziali a cui si aggiungono micronutrienti come Ferro, Calcio, Magnesio, Potassio e Fosforo.
Per conservare intatte le sue proprietà nutritive e terapeutiche è consigliato consumarlo a crudo, come un normale olio per condire insalate, cereali, zuppe, sughi, pasta, riso, verdure o per insaporire il pane. Il sapore è molto gradevole, simile a quello delle nocciole. Dato che ha un basso punto di fumo non va usato per friggere. Oltre che in cucina, l’olio di semi di canapa può essere utilizzato anche come olio da massaggio per pelle secca e pruriginosa e per i capelli, viste le sue numerose proprietà benefiche per il corpo.
Olio di semi di canapa proprietà
Le proprietà salutistiche dei semi di canapa, che si ritrovano traslate anche nelle farine, sono considerate molto interessanti perché dimostrano proprietà antinfiammatorie, utili al sistema osteo scheletrico e alla fase di digestione, nonché al rafforzamento del sistema immunitario. I componenti minori dei semi di canapa, inoltre, sono utili per ridurre il colesterolo sierico e hanno chiari effetti ipotensivi.
Abbassare il colesterolo LDL
E’ stato dimostrato che la somministrazione dell’olio di semi di canapa potrebbe portare a benefici nel trattameto di diverse patologie. L’uso quotidiano di olio di canapa per un periodo di almeno due mesi fa diminuire rapidamente gli eccessivi livelli nel sangue di colesterolo LDL (quello “cattivo”) e di colesterolo totale, riducendo così anche il rischio di trombosi e abbassa, inoltre, i livelli di trigliceridi nel sangue. Inoltre aiuta a prevenire e a ridurre l’arteriosclerosi ed altre malattie cardiovascolari perché mantiene più elastiche le pareti dei vasi sanguigni ed evita l’accumulo di grasso nelle arterie.
Proprietà antinfiammatorie
È stato dimostrato che l’acido gamma-linoleico (GLA) presente nell’olio di semi di canapa riduce l’infiammazione. Diversi studi scientifici suggeriscono che le erbe naturali ricche di GLA sono efficaci nell’alleviare i sintomi di condizioni infiammatorie, come la sindrome dell’intestino irritabile, l’artrite reumatoide e la sclerosi multipla o il morbo di Chron.
Trattamento della pelle
Data la sua potentissima azione antinfiammatoria, quest’olio è ottimo per molti problemi della pelle come: psoriasi, vitiligine, eczemi, micosi, irritazioni da allergie, dermatiti secche e per tutte le infiammazioni o irritazioni localizzate. Può inoltre migliorare le condizioni della pelle affetta da acne. Oltre che all’assunzione per bocca, si applica anche direttamente sulla zona da trattare per ridurre i pruriti e le infiammazioni. Efficace anche per la cura dei funghi alle unghie (onicomicosi).
Assunzione
Le dosi variano a seconda dell’età e della patologia ed è consigliabile rivolgersi ad un medico per essere sicuri di assumerne le giuste quantità. In genere per gli individui sani (quindi per la prevenzione) è consigliabile prendere un cucchiaino da tè al mattino a digiuno per tutto l’anno di olio di canapa (o per sei mesi all’anno), mentre per i soggetti affetti da patologie 1 cucchiaio al giorno per tutto l’anno, fino ad arrivare a 3 cucchiai come terapia di attacco.
Il seme, invece, può essere consumato tal quale o decorticato. I semi pelati hanno un sapore che sa leggermente di noci, mentre una tostatura leggera conferisce un gusto saporito e un tocco extra croccante a molti piatti. Possono essere consumati come un'alternativa alla frutta secca oleosa su insalate, macedonie, yogurt o dessert, oppure macinati, fungendo da farina proteica priva di glutine, per arricchire impasti, o sotto forma di olio o bevanda vegetale priva di lattosio e colesterolo, ottimo in caso di regimi alimentari vegetariani e vegani.
Un ultimo consiglio
Le proprietà nutritive dipendono anche dalla qualità dei semi; è molto importante scegliere prodotti estratti per spremitura dei semi a freddo e assolutamente evitare quelli estratti con solventi perché con questo procedimento tutte le sostanze nutrizionali vengono drasticamente ridotte. Per mantenere intatto il valore nutrizionale dell’olio di canapa e prevenirne l’ossidazione e l’irrancidimento, conservarlo in bottiglie di vetro scure, al riparo da fonti di luce e calore. Dopo l’apertura, l’olio di semi di canapa andrebbe conservato in frigorifero.