Il Parlamento portoghese ha approvato la legge in discussione per legalizzare l'uso in medicina della cannabis per una serie di patologie. Il prossimo e atteso passaggio sarà la firma del presidente Marcelo Rebelo de Souza per l'approvazione finale. La proposta di legge precedente, che prevedeva l'autocoltivazione per i pazienti, era invece stata rigettata.
Il Portogallo nel 2001 è stato il primo paese europeo a depenalizzare il consumo di tutte le sostanze stupefacenti, con una mossa studiata per contrastare il consumo dilagante di eroina; non solo, perché in Portogallo sono presenti coltivazioni di cannabis a scopo medico con con contenuto di THC, autorizzate a livello governativo per l'esportazione.
Il disegno di legge prevede che il paese inizierà a distribuire farmaci a base di cannabis per curare il dolore cronico, il disturbo post traumatico da stress, gli effetti collaterali della terapia antitumorale e alcuni altri disturbi. Tutti i prodotti avranno bisogno di una licenza del regolatore Infarmed, che l'anno scorso ha autorizzato la piantagione di marijuana medica nel Portogallo centrale.
Il Portogallo, situato sulla costa atlantica e con un clima subtropicale caldo e temperato, con inverni miti, estati calde e molte giornate di sole, è spesso stato paragonato alla California, come un luogo ideale per la coltivazione della cannabis.
Redazione di cannabisterapeutica.info