L’olio di CBD è un prodotto derivato dalla pianta della canapa e rappresenta uno dei due principali Fitocannabinoidi presenti nell'intero complesso vegetale. Viene ricavato seguendo degli standard qualitativi molto alti e rispettando delle ferree linee guida che obbligano il produttore alla tracciabilità dell’intero processo di realizzazione.
I benefici dell’olio di CBD sono sempre più numerosi e, secondo gli studi che si stanno effettuando in questo campo, occupano uno spazio crescente nel trattamento di diverse patologie, con riscontri positivi sulla salute. Essendo infatti composto di cannabidiolo non agisce direttamente sul sistema nervoso, ma aiuta il sistema endocannabinoide umano ad organizzare i processi biologici. L’olio CBD è disponibile sul mercato con diverse concentrazioni e la modalità di assunzione varia in relazione al sintomo o al disturbo da trattare.
La guida completa all’assunzione dell'olio CBD segue semplici istruzioni che si basano sulla valutazione in primis delle peculiarità della sostanza e, in secondo luogo, delle percentuali di concentrazione e del loro dosaggio.
I benefici
Per conoscere i benefici dell’olio di CBD bisogna innanzitutto capire la sua azione sull’uomo. Il cannabidiolo è una sostanza che agisce sul sistema endocannabinoide e ne regola le attività. La sua azione quindi è di supporto a qualcosa che già esiste e contribuisce alla correzione di un eventuale scompenso, come ad esempio quello provocato da un’infiammazione o da un trauma. Non ha un’azione diretta come un farmaco, ma il suo uso regolare, come confermato da diversi studi sul tema, aiuta a ripristinare un equilibrio nell’organismo e quindi contribuisce a lenire nel tempo gli effetti di patologie, dolori fisici ed infiammazioni.
La sua assunzione deve ovviamente essere seguita da un medico, al fine di garantire al paziente la giusta dose ed evitare eventuali fastidiosi effetti collaterali, dovuti magari al conflitto con l’utilizzo di farmaci per il trattamento di altre patologie.
Le modalità di assunzione dell’olio di CBD sono diverse e si differenziano in base alla quantità del principio attivo presente nel prodotto. Una delle più conosciute è quella sublinguale con l’effetto di un’assunzione diretta del prodotto attraverso i capillari della bocca e sotto la lingua.
Articolo pubbliredazionale a cura di Enecta