Una donna di 57 anni, residente in provincia di Bologna, ha presentato una denuncia ai carabinieri accusando l'Ausl di omissione di soccorso.
Come raccontato al CorrierediBologna.it, il motivo del gesto della donna sta nel fatto che: "L'Ausl mi nega un farmaco a base di cannabis per combattere la grave anoressia di cui soffro da anni'', e, continua a spiegare la donna, "l'unica cosa che mi mette appetito è la marijuana. Per questo il mio medico mi ha prescritto un farmaco a base di cannabis, il Bedrocan''.
Insomma, oltre al costo elevato del farmaco dovuto spesso all'importazione dell'Olanda, spesso i pazienti si trovano da soli a fronteggiare problemi che sembrano insormontabili. Avevamo raccontato della donna che raccontava di come il proprio medico si rifiutasse di prescriverle il farmaco. Oppure dell'appello disperato della mamma pensionata che non ha più soldi per acquistare la cannabis che la figlia usa per curare il dolore neuropatico cronico che la affligge.
Qui il caso è diverso perché la donna ha raccontato di essere "disposta a pagarlo''. Ma nonostante abbia scritto all'Ausl nel maggio 2012 e poi abbia mandato molti solleciti, nessuno si è mai degnato di risponderle. Per questo ora ha presentato la denuncia.
La donna, che per le proprie convinzioni si rifiuta di assumere farmaci testati su animali, ha raccontato anche di aver utilizzato in passato anche altri farmaci tradizionali, che però non avevano avuto effetti positivi. "Sono peggiorata, continuo a dimagrire, ora peso 39 chili e solo la marijuana mi può aiutare", aggiunge. ''Non ho avuto risposte formali dall'Ausl, mentre informalmente mi hanno detto che è la Regione a non concedere l'autorizzazione. Ho quindi contattato l'urp della Regione, ma è stato tutto inutile''.
Redazione Cannabisterapeutica.info