Dosi moderate di THC sono in grado di ridurre il sanguinamento e l'infiammazione dello stomaco causati da FANS (farmaci anti-infiammatori non steroidei). Questo è il risultato di alcuni studi con topi condotti da ricercatori del Dipartimento di Psicologia della West Virginia University a Morgantown, USA. I topi sono stati tenuti a digiuno, gli è stato somministrato THC (orale o iniettato nella pancia) e poi trattati con il FANS diclofenac, che induce danno gastrico.
Il THC, in maniera dipendente dalla dose, ha attenuato il sanguinamento gastrico indotto dal diclofenac in entrambe le vie di somministrazione. Il THC era efficace a basse dosi, che non hanno causato immobilismo locomotorio, analgesia e catalessi. Gli autori hanno concluso che «questi dati indicano che il fitocannabinoide delta-9-THC protegge dai danni del tessuto infiammatorio gastrico indotto dal diclofenac anche a dosi insufficienti per causare i tipici effetti collaterali dei cannabinoidi».
Fonte: International Association for Cannabinoid Medicines (IACM)