La sindrome fibromialgica o fibromialgia è una condizione patologica caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico cronico e diffuso e molti altri sintomi come affaticamento, disturbi cognitivi, sonno
non ristoratore, depressione e sintomi intestinali. La Fibromialgia può associarsi alla sindrome da stanchezza, alla disfunzione temporo-mandibolare, alla cefalea cronica, alla sindrome dell'intestino irritabile, alla cistite interstiziale/sindrome della vescica dolorosa e altre sindromi dolorose pelviche. Comporta spesso importanti conseguenze negative anche per l’ integrità psicologica e per la
socialità dell’ individuo che ne soffre.
I Sintomi
Il dolore è il sintomo predominante. Circa il 50% dei pazienti lamenta dolori in tutto il corpo,anche se talora può essere riferito in zone localizzate (collo, colonna dorsale, colonna lombare, torace, arti) per poi diffondersi in altre sedi e diventare poi diffuso a tutto il corpo, a destra e a sinistra nei due emilati, sopra e sotto la vita. Essendo la Fibromialgia caratterizzata dal malfunzionamento della serotonina e di altri neurotrasmettitori importanti per l’ attività del Sistema Nervoso Centrale, la depressione è frequente e rientra anche nei criteri diagnostici.
Altri sintomi comuni nei pazienti affetti da sindrome fibromialgica possono essere:
- difficoltà a concentrarsi ed eseguire semplici elaborazioni mentali
- parestesie
- cefalea muscolo-tensiva ed emicrania
- sindrome del colon irritabile (dolore addominale, alternanza di stitichezza e diarrea ecc…)
- disturbi dell’apparato genito-urinario (dolori pelvici, spasmi vescicali con minzioni frequenti, cistite abatterica e dismenorrea).
La Diagnosi
Per la diagnosi sono disponibili i criteri diagnostici dell’American College of Rheumatology. E’ importante differenziare la Fibromialgia da altre condizioni patologiche di tipo reumatico, ma anche neurologiche, endocrinologiche e psicosomatiche. Non sono al momento disponibili test di laboratorio specifici che consentano di confermare la diagnosi di questa malattia. Al riguardo esistono però degli importanti studi in corso.
La Terapia
La terapia si svolge in tre fasi: il trattamento educazionale, non farmacologico e farmacologico. Iltrattamento educazionale consiste nello spiegare cos’ è la fibromialgia e sfatare le fake
news collegate ad essa. Il trattamento non farmacologicoconsiste nell'adeguata attività fisica, alimentazione, cura dell’ aspetto psicologico ed altri approcci. Il trattamento farmacologico mira principalmente al riequilibrio del sistema nervoso centrale tramite farmaci che agiscono sui neurotrasmettitori, miorilassanti e antidolorifici. La terapia a base di cannabinoidi gode di sempre maggiori evidenze scientifiche. Anche la Medicina complementare e integrata ha un ruolo nella gestione di questa patologia.
La prevenzione
Non esistono misure preventive nei confronti della sindrome fibromialgica, ma un corretto stile di vita con attività fisica regolare e buona igiene del sonno potrebbero aiutare a rallentare la sua slatentizzazione. E’ molto importante conoscere la sindrome fibromialgica per poterla individuare precocemente.