Buonasera,
vi contatto per mio papà, che circa 3 anni fa è stato sottoposto ad un intervento alla colonna vertebrale, essendo affetto da stenosi. Presenta ancora difficoltà nel cammino, dolori ai nervi e muscoli delle gambe e formicolio. Chiedo se la terapia con cannabis potrebbe essergli di aiuto per diminuire il dolore e fastidio con conseguente miglioramento nella deambulazione.
Colgo l'occasione, visto che la domanda riguarda sempre l'ambito neurologico, per chiedere informazioni anche per me stessa, dal momento che sono affetta da emiparesi sinistra dopo un'emorragia cerebrale avvenuta nel 1999. Seguo ancora attualmente cicli di fisioterapia, in quanto ho difficoltà di cammino al fine di migliorare e tenere una certa elasticità muscolare della gamba sinistra, tronco, braccio sinistro e schiena. Chiedo pertanto se un eventuale utilizzo della cannabis potrebbe portare giovamento alla mia condizione.
Grazie per un riscontro.
Neurologia
Fai una domandaDolore cronico post intervento chirurgico
3 giugno 2024
Risposta
Buongiorno, in entrambi i casi la cannabis può aiutare sia sul dolore (azione prevalente del THC) sia sull'infiammazione (azione del CBD) che in genere è il maggiore responsabile del dolore stesso, ovviamente su ciò che è strettamente meccanico (stenosi o compressioni) non può agire ma il ripristino del funzionamento del sistema endocannabinoide associato con l'effetto antinfiammatorio possono senza dubbio aiutare a raggiungere un miglior benessere generale e muscolare.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti