Come conservare i preparati a base di cannabis

Come conservare i preparati a base di cannabis
A cura di
Farmacia San Carlo

Farmacia San Carlo

Farmacia San Carlo è un punto di riferimento nella preparazione di terapie galeniche da oltre 30 anni. Nei nostri laboratori, dotati di una camera bianca per l’allestimento di preparazioni sterili, realizziamo farmaci su prescrizione medica, garantendo elevati standard di sicurezza e qualità.
Il nostro team di farmacisti è altamente specializzato e si dedica con impegno allo sviluppo di terapie innovative per il benessere dei pazienti. Siamo pionieri nell’allestimento di Cannabis Medica per il trattamento del dolore, esperti in terapie anti-aging e rigenerative a base di Ormoni Bio-identici, e abbiamo un laboratorio dedicato alla divisione veterinaria, per rispondere alle esigenze dei nostri amici a quattro zampe.

 

I consigli del farmacista Matteo Mantovani

L'interesse per le potenzialità terapeutiche della cannabis è in costante crescita, alimentato da una crescente base di evidenze scientifiche e dall'entusiasmo di una comunità informata e attenta alla ricerca. In un'epoca in cui la cannabis sta guadagnando sempre più riconoscimento nel mondo medico per il suo potenziale nel trattamento di una vasta gamma di condizioni, la conservazione dei suoi preparati diventa un aspetto cruciale per garantire risultati terapeutici ottimali.

In questo articolo, esploreremo i diversi preparati a base di cannabis, forniremo consigli su come conservarli adeguatamente e approfondiremo l'importanza di una conservazione ottimale per mantenere intatti i principi attivi.

Una panoramica su come conservare i preparati a base di cannabis

I preparati a base di cannabis disponibili per uso terapeutico includono oli, cartine o infiorescenze, resina e capsule decarbossilate gastroresistenti. Queste forme farmaceutiche offrono diverse opzioni per l'assunzione, consentendo ai pazienti di trovare il metodo più adatto alle proprie esigenze e preferenze.

Olio di cannabis: un estratto prezioso
L'olio di cannabis è un estratto oleoso ottenuto dalle infiorescenze femminili della pianta. Solitamente preparato utilizzando l'olio d'oliva o altri veicoli oleosi come l'olio MCT, offre una modalità di assunzione comoda e versatile. L'olio di cannabis può essere assunto per via orale o sublinguale. Per conservare l'olio di cannabis in modo ottimale, è consigliabile mantenerlo in frigorifero. Se l’olio non viene utilizzato subito può essere conservato anche in freezer. In questo modo, si previene la degradazione dei principi attivi e si garantisce una maggiore stabilità della soluzione nel tempo. È importante non aprire il flacone conservato in frigo per evitare la proliferazione di microbi, che potrebbero compromettere la qualità del prodotto.

Cartine di cannabis: semplicità e versatilità
Le cartine di cannabis rappresentano un'altra forma comune di preparazione terapeutica. Suddivise nei dosaggi prescritti, le cartine possono essere utilizzate per preparare decotti o attraverso la vaporizzazione. Il decotto a differenza dell'olio agisce in un tempo più lungo (fino a 3 ore), offrendo un'alternativa per coloro che preferiscono una modalità di assunzione diversa. Per conservare le cartine di cannabis, è consigliabile tenerle in un luogo fresco e asciutto a temperatura ambiente. La loro validità è di solito di 6 mesi dalla data di produzione, quindi è importante controllare regolarmente la data di scadenza per garantire la massima efficacia terapeutica.

Resina di cannabis: potenza concentrata
La resina di cannabis è una forma altamente concentrata di cannabis, con una potenza fino a 70 volte maggiore rispetto all'estratto oleoso. Viene confezionata in siringhe pre-riempite per l'uso orale o suddivisa in capsule per l'assunzione per via orale. Per conservare la resina di cannabis, è consigliabile mantenerla in frigorifero o freezer, seguendo le stesse precauzioni indicate per l'olio di cannabis. In questo modo, si preserva la concentrazione dei principi attivi e si garantisce un'assunzione uniforme e controllata nel tempo.

Capsule decarbossilate gastroresistenti: comodità e precisione
Le capsule decarbossilate gastroresistenti offrono un modo preciso e comodo per assumere cannabis terapeutica. Attivate attraverso un processo di riscaldamento da parte del farmacista, queste capsule sono ideali per un dosaggio accurato e una somministrazione facile. Per conservare le capsule decarbossilate gastroresistenti, è consigliabile tenerle in un luogo fresco e asciutto a temperatura ambiente. Anche in questo caso, la validità è di solito di 6 mesi dalla data di produzione, quindi è importante prestare attenzione alla data di scadenza per garantire la massima efficacia terapeutica.

In conclusione, la conservazione adeguata dei preparati a base di cannabis è essenziale per garantirne l'efficacia terapeutica. Seguendo le indicazioni fornite e prestare attenzione alle modalità di conservazione consigliate, i pazienti possono massimizzare i benefici di questa importante risorsa terapeutica. Ricordate sempre di consultare il vostro medico o farmacista per ulteriori informazioni e consigli personalizzati sulla cannabis terapeutica.

22 aprile 2024
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