Per Julio Calzada (nella foto), segretario nazionale del JND, la giunta nazionale della droga, la proposta di concedere la marijuana medica in carcere è "molto interessante". L'idea riguarderebbe in particolare il trattamento di detenuti che soffrono i sintomi di astinenza da cocaina e Calzada ha spiegato che prima di attuare un programma del genere siano necessari degli studi sul come farlo.
Per quanto riguarda la questione specifica Calzada ha detto che "può essere una risorsa per la clinica, gli operatori sanitari dovranno capire se si può usare la Cannabis come una forma di terapia per questi pazienti".
Per il Segretario Generale della JND, l'uso di marijuana per natura medica o terapeutica in carcere è ancora una "proposta" e afferma anche di aspettarsi che "a livello parlamentare venga fornito un quadro normativo completo sull'argomento".