Con il decreto 151, approvato lo scorso 21 aprile e firmato dal commissario della Sanità e presidente della Regione Nicola Zingaretti, anche nel Lazio è stata approvata una legge che regolamenta la cannabis terapeutica così come già avvenuto in altre regioni italiane.
Saranno solamente 3 le categorie di pazienti a cui potranno essere prescritti medicinali a base di cannabis in maniera del tutto gratuita tramite il Servizio Sanitario Regionale che si farà carico dei costi e sono tutte inerenti al dolore cronico in diverse patologie.
- per il dolore cronico legato a spasticità "di grado moderato severo, in pazienti affetti da sclerosi multipla, non adeguatamente controllato con terapie convenzionali", con la prescrizione del neurologo;
- per lenire il dolore per lesione del midollo spinale "non adeguatamente controllato con le migliori terapie analgesiche farmacologiche a base di oppioidi" o nei casi in cui ci sia intolleranza a quelle terapie, anche in questo caso serve la prescrizione del neurologo.
- Per ridurre il dolore del paziente oncologico, sempre in caso di inefficacia o intolleranza di altri farmaci, "su prescrizione degli specialisti di cure palliative".
Tutti gli altri pazienti ai quali verrà prescritta la cannabis terapeutica (su ricetta non ripetibile) la troveranno a pagamento nelle farmacie galeniche che effettuano questo tipo di preparazione.
Redazione di cannabisterapeutica.info