Si chiama Zander Welton, ha cinque anni d'età e soffre di un disturbo genetico al cervello che gli causa crisi epilettiche gravi ed incontrollabili. La scorsa settimana la famiglia di Zander ha ricevuto una licenza da parte del governo dell'Arizona che gli permette di acquistare cannabis terapeutica come trattamento per le convulsioni del loro bambino, che potrebbe diventare il più giovane paziente ad utilizzare questa cura in tutto lo Stato.
Il bimbo, che di recente ha subito un intervento chirurgico al cervello, durante il quale gli è stato impiantato un dispositivo medico, soffre di displasia corticale, un disturbo genetico al cervello che lo ha portato a soffrire di autismo ed epilessia fin dalla nascita. I farmaci assunti per i vari trattamenti non sono riusciti a placare le crisi epilettiche.
Dopo aver letto di altri pazienti affetti da epilessia, che hanno ridotto drasticamente le convulsioni grazie all'utilizzo di olio di cannabis ricco di cannabidiolo (CBD), i genitori hanno dichiarato di voler provare ad utilizzare questo tipo di cura per il loro bambino. Il CBD si trova in alte concentrazioni in alcuni ceppi di cannabis. A differenza del THC, il CBD non ha valore psicoattivo è non può dunque essere fonte del classico "sballo" associato alla marijuana.
Il Dott. Steven Wolf, direttore del reparto di epilessia pediatrica al Beth Israel Medical Center di New York, ha dichiarato quanto segue alla ABC News: "Posso dire che se questo fosse stato il mio ragazzo e ci fosse una possibilità di aiutarlo, avrei certamente provato. I benefici del CBD nel trattamento dell'epilessia sono una cosa interessante che avrebbe bisogno di ulteriori indagini". In America da qualche mese c'è un dibattito pubblico sui vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di cure su bambini.
Intanto la famiglia Welton è riuscita ad ottenere il sostegno di due medici - un requisito fondamentale nello Stato dell'Arizona per i pazienti minorenni - e riuscirà quindi ad effettuare il trattamento.
Ma l'olio ad alto contenuto di CBD costerà circa 1200 dollari al mese. E, anche se precedenti trattamenti simili a quello di Zander erano coperti dallo Stato, la famiglia, nel caso scelgano la marijuana medica, non riceverà aiuti economici.
La famiglia Welton spera di raccogliere abbastanza donazioni da parte del pubblico attraverso raccolte di fondi on-line, al fine di finanziare un regime di trattamento che pensano possa essere la risposta per il loro ragazzo.