L’Epidiolex, il primo farmaco a base di CBD approvato dalla FDA americana, l’organo che regola i farmaci e i prodotti alimentari, è finalmente disponibile degli Stati Uniti per essere prescritto ai pazienti. Nonostante la cannabis a livello federale sia ancora illegale, il farmaco è in vendita da pochi giorni in tutti i 50 stati, anche in quelli in cui la cannabis a livello medico non è legale.
Dopo aver ricevuto tutte le approvazioni necessarie, in un percorso che è durato anni, il prodotto viene ad oggi considerato come tutti gli altri farmaci. E’ espressamente indicato per trattare due tipi di epilessia farmaco resistente, la sindrome di Dravet e la sindrome di Lennox-Gastaut, anche per l’uso pediatrico.
Gli studi di Fase III, pubblicati sulle riviste The New England Journal of Medicine e The Lancet, hanno dimostrato che il CBD, in aggiunta ad altre terapie antiepilettiche, è in grado di ridurre significativamente la frequenza e l’intensità delle crisi nei pazienti. Gli eventi avversi più comunemente riscontrati nei pazienti trattati con il farmaco sono stati sonnolenza, diminuzione dell’appetito, affaticamento, diarrea, innalzamento delle transaminasi, malessere, astenia, eruzioni cutanee, insonnia e disturbi del sonno.
I primi problemi sembrano riguardare il prezzo. Nonostante la GW Pharmaceuticals, la società che lo produce, si augura che il farmaco sia coperto dalla maggior parte dei piani assicurativi, secondo la CNN, utilizzare l’Epidiolex costerà ai pazienti la cifra di 32.500 dollari all’anno. E mentre la GW Pharmaceuticals insiste sul fatto che il prezzo è in linea con altri farmaci antiepilettici, sono in molti ad essere preoccupati per il prezzo, specialmente rispetto alla normale cannabis medica.
Negli USA, Epidiolex verrà commercializzato da Greenwich Biosciences, società controllata dalla stessa GW Pharmaceuticals. In Europa, il farmaco è attualmente in fase di revisione da parte dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) per il trattamento delle crisi epilettiche e dovrebbe essere distribuito a partire dalla primavera del 2019. Attualmente in Europa l’unico farmaco registrato a base di cannabis è il Sativex, che tra i suoi principi attivi ha anche il CBD.
Fonte: www.dolcevitamagazine.it